Nonostante le difficoltà Cristiani e Musulmani si impegnano nel dialogo per la convivenza e la pace
Nonostante la crescente islamofobia ed i venti di guerra che spirano impetuosi, anche quest&_#8217;anno si terrà in tutta Italia il prossimo 21 novembre 2003, ultimo venerdì del Ramadàn dell&_#8217;anno islamico 1424, la celebrazione della "2a Giornata di dialogo cristiano islamico".
Negli ultimi giorni si sono aggiunte importanti e significative adesioni fra cui quelle dei Centri Islamici della Lombardia e dell&_#8217;Emilia Romana. Ricordiamo l&_#8217;adesione di Pax Christi, i cui Punti Pace sono mobilitati in tutta italia ad organizzare per il 21 novembre iniziative di dialogo; l&_#8217;adesione della Chiesa Valdese e della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia; l&_#8217;adesione del Segretariato Attività Ecumeniche (SAE).
Importanti iniziative di dialogo si terranno a Roma, Torino, Cuneo, Milano, Casale Monferrato, Verona, Genova, Correggio (Re), Bergamo, Mestre, Brescia, Reggio Emilia, Desio (mi), Padova, Trento, Avellino, Napoli, Salerno, Pachino (Sr). Iniziative che non si fermeranno al solo 21 novembre ma che andranno oltre, come accaduto già lo scorso anno, a dimostrazione di una volontà diffusa di proseguire e consolidare il dialogo negli anni a venire.
Il "popolo del dialogo" anche in questa occasione sta dimostrando la propria vitalità e volontà di pace e di non lasciarsi intimidire dai venti di guerra. L&_#8217;impegno è anzi maggiore proprio per le difficoltà legate ad una situazione nazionale ed internazionale non facile.
Rinnoviamo l&_#8217;invito a tutti i cristiani del nostro paese, ma anche a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, a digiunare il 21 novembre in segno di pace e di fratellanza con i musulmani e con quanti soffrono la fame e l&_#8217;ingiustizia e a sostenere con il corrispettivo iniziative di solidarietà.
Ed è proprio la gravità della situazione nella quale ci troviamo che ci spinge a chiedere con ancora più determinazione ai leader delle chiese e delle comunità islamiche, agli amministratori delle nostre città, alle donne e agli uomini di buona volontà di non cedere alla retorica dello "scontro di civiltà" e di operare concretamente a favore del dialogo interreligioso, con iniziative culturali, gesti di riconciliazione e perdono, scelte sociali e politiche di solidarietà, liturgie e preghiere che facciano trionfare la pace che è forte nel cuore del popolo italiano e ci aiutino a vivere la &_#8220;convivialità delle differenze&_#8221; di cui parlava il compianto don Tonino Bello.
A tutti e a tutte coloro che parteciperanno alle iniziative del 21 novembre vada un sincero augurio di
Shalom- Salaam- Pace
Il Comitato Organizzatore
19-11-2003
Note
Notizie di UtilitàPer informazioni, segnalazioni iniziative, materiali per il dialogo, fare riferimento al sito de &_#8220;Il Dialogo&_#8221;: http://www.ildialogo.org, email: redazione@ildialogo.org ).
Vi ricordiamo che quest&_#8217;anno l&_#8217;iniziativa per il 21 novembre si avvale del sostegno di alcune riviste come Confronti (http://www.confronti.net ), Tempi di Fraternità (http://www.tempidifraternità.it) e Mosaico di Pace. Per informazioni si può telefonare anche ai seguenti numeri: 3291213885 oppure 3337043384.