La base di Sigonella: sicurezza, indifferenza o inquietudine?
Che cosa rappresentano per noi le basi militari NATO in Italia ed in particolare la base di Sigonella nei pressi di Catania? Sono fonte di sicurezza o di pericolo?
Hanno scopi difensivi o offensivi?
Quali sono i rapporti della base di Sigonella con lo Stato Italiano? È una base amica, in sintonia con le strategie del nostro paese, o è un pezzo di potenza straniera trapiantato sul suolo italiano? E c’è un filo diretto tra la base e i vari teatri di guerra guerreggiata? Nel caso di una crisi acuta, in un verosimilmente intricato groviglio di competenze e responsabilità, chi ha l’ultima parola?
La presenza di un tale formidabile apparato bellico, le cui finalità possono apparire discutibili, come viene accettata dalla nostra coscienza?
La S.V. è invitata
Info: 329-0520810
paxchristicatania@virgilio.it
PROGRAMMA:
ore 9
Le basi militari NATO in Italia
don Fabio Corazzina coord. nazionale Pax Christi
Antonello Mangano giornalista
Tonino Camuso Osservatorio sui Balcani - Brindisi
Modera Giorgio Buggiani Punto Pace Pax Christi di Catania
Discussione
ore 11
La Base di Sigonella
Antonio Mazzeo scrittore: Sigonella e la guerra
Francesca Longo ordinario di politica dell’U.E., Università Di Catania: Sigonella e lo Stato Italiano
Modera Antonio Pioletti Pro-Rettore Università di Catania
Discussione
ore 16
Sigonella interroga la nostra coscienza
Don Pino Ruggieri teologo
Don Luigi Bettazzi vescovo emerito di Ivrea
Modera Tito Cacciola Fraternità dell’Arca di Del Passo (CT)
Interventi preordinati
Discussione
ore 17
Sigonella e il territorio
Rosario Battiato giornalista
Modera Luigi Pasotti Punto Pace Pax Christi di Catania
Interventi preordinati
Discussione
Ore 18.30
Conclusioni don Luigi Bettazzi e don Fabio Corazzina
Promotori:
Pax Christi Italia
Comunità dell’Arca Italiana
Comunità parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, Catania
Mosaico di Pace
Univ. degli Studi di Catania