Ubriachi di potere
Nell'analisi lucida e attenta che Domenico Gallo ha fatto nel corso del convegno programmatico di Sinistra Cristiana (il testo completo su www.sinistracristiana.net) sostiene che la vera crisi che stiamo attraversando non è solo finanziaria.
Questa si intreccia con il gravissimo problema dei cambiamenti climatici e con la nuova piega che ha preso anche lo scacchiere del potere globale dal momento in cui la Russia è tornata prepotentemente in armi sulla scena mondiale nel corso della crisi georgiana.
Con grande intelligenza Domenico Gallo torna al 1989 e all'analisi di Gorbachov che lamenta come il mondo occidentale abbia interrotto quella tendenza positiva che veniva inaugurata dalla fine della guerra fredda. Gorbachov sembra rimproverarci che abbiamo perso troppo tempo nello stappare bottiglie di Champagne invece che concentrarci sulla costruzione di un nuovo ordine mondiale più giusto del precedente.
La verità forse ancora più sconcertante è piuttosto che furono in molti semmai a investire il proprio tempo e le proprie energie per approfittare di tutti i vantaggi economici che si potevano trarre dalla sepoltura del blocco comunismo. Piuttosto restavano con la gola secca ma l'importante era esplorare nuovi mercati.