Occhi pieni di futuro a Napoli
La giornata della memoria e dell’impegno svoltasi a Napoli sabato scorso come di consueto il 21 marzo ha visto la partecipazione numerosa ed entusiasta di migliaia e migliaia di persone. Tra le partecipazioni da mettere in luce quelle dei bambini delle scuole elementari che non sono soltanto un investimento nel futuro di legalità ma un percorso già in atto in questa presa di coscienza di un necessario cambio di mentalità.
C’erano gli operari di Pomigliano d’Arco a ricordarci che le mafie si sconfiggono garantendo lavoro come Costituzione comanda e prevede.
C’erano tanti immigrati ma soprattutto quelli di Castelvolturno, vittime dei tentacoli malavitosi che non risparmiano nessuno, a gridare un coraggio nella denuncia che non è moneta corrente tra tanti nostri connazionali.
C’era il desiderio e la volontà di una Napoli migliore, bella, capace di riscatto e di festa.
Tante gambe, tanti striscioni, tante testimonianze ma soprattutto occhi pieni di futuro e di speranza che preoccupano la camorra più di un maxiprocesso.