Il Nobel per la pace a Ezzedin

9 aprile 2009 - Tonio Dell’Olio

Dalla MISNA, l’agenzia informativa dei missionari apprendiamo che è stato candidato al premio Nobel per la pace il dottor Ezzedin Abu al Aish, medico palestinese le cui tre figlie sono state uccise in un bombardamento dell’aviazione israeliana durante l’offensiva ‘Piombo fuso’ a Gaza nel gennaio scorso.
È il governo belga ad avanzare questa proposta ai saggi di Oslo dopo aver offerto al medico palestinese anche la cittadinanza onoraria. Oltre che medico ginecologo, Abu al Aish è da sempre impegnato nel dialogo israelo-palestinese e ha collaborato attivamente a programmi di assistenza umanitaria in Israele e con colleghi israeliani.
In un’intervista telefonica al canale 10 della tv israeliana al Aish aveva detto di sperare che le sue figlie fossero le ultime vittime di una guerra che doveva finire al più presto, augurandosi che la loro morte avrebbe portato alla pace tra Israeliani e Palestinesi. “Voglio sapere perché – aveva aggiunto il ginecologo palestinese parlando in ebraico dal suo cellulare a Gaza – le mie figlie che erano armate solo di amore sono state uccise brutalmente. Questo pensiero dovrà tormentare il primo ministro Ehud Olmert per il resto della sua vita”.
Al Aish non ha mai abbandonato il suo impegno per il dialogo.

Ultimo numero

Rigenerare l'abitare
MARZO 2020

Rigenerare l'abitare

Dal Mediterraneo, luogo di incontro
tra Chiese e paesi perché
il nostro mare sia un cortile di pace,
all'Economia, focus di un dossier,
realizzato in collaborazione
con la Fondazione finanza etica.
Mosaico di paceMosaico di paceMosaico di pace

articoli correlati

    Realizzato da Off.ed comunicazione con PhPeace 2.7.15