Il sapore di una medaglia
Se solo riuscissimo a far conoscere ai giovani il sapore del successo vero sono convinto che avrebbero stimoli di conato davanti agli idoli facili costruiti dal dosaggio dei sondaggi sulle tendenze degli italiani e sulle mode del momento.
Francesca Dallapè è un nome che nonostante tutto rimane sconosciuto alla gran maggioranza degli italiani, eppure ha conquistato una medaglia d’argento ai mondiali di nuoto di Roma dello scorso luglio. L'ho incontrata, insieme a Nicolò Fabi e a Gianluca Pessotto, in un dibattito pubblico nel corso di Educa, l'incontro nazionale sull'educazione che per il secondo anno si è svolto dal 25 al 27 settembre a Rovereto.
Francesca ha 18 anni e parla della sua giornata che inizia presto al mattino, della sua passione per i tuffi che inizia a sei anni, della costante applicazione ad uno sport "minore" che devi conciliare con la scuola e con il resto della tua vita e che non ti renderà mai famosa quanto un tronista o una protagonista di reality. Ma il profumo di quella medaglia... è di una fragranza unica. Un distillato puro di volontà, sacrificio, costanza, concentrazione.
Se i giovani conoscessero Francesca Dallapè meglio e più di Noemi e di Corona, potremmo sperare in un altro futuro. Una bella sfida educativa.