Regoliamoci
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma quando i nostri giudizi nei confronti delle nuove generazioni si fanno particolarmente rigorosi e diciamo che ragazzi e giovani sono superficiali, tronisti in pectore o tutte aspiranti veline… stiamo di fatto giudicando il mondo degli adulti. Sono gli adulti ad aver creato i miti di cui essi si nutrono o ad aver passato il testimone fragile della banalità.
Da ieri Libera ha annunciato che anche quest’anno, in accordo con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, lancia il concorso "Regoliamoci" rivolto agli studenti delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo e secondo grado (statali e non statali) e delle agenzie formative.
Quest’anno si cercherà di accendere i riflettori sul tema dei diritti e della Costituzione. E a noi pare che anche questo possa costituire una strada per contribuire a stanare i giovani dalla banalità e a inchiodare gli adulti al loro ruolo di educatori responsabili, ovvero di comunicatori del vero, del giusto e del bello.