Il silenzio del Beato Angelico
Tra i santi che si ricordano oggi c'è il beato domenicano Giovanni di Fiesole. Da tutti è conosciuto come Beato Angelico. Apparteneva all'ordine religioso col carisma della predicazione. Ma il Beato Angelico scelse di predicare non con la parola ma con la pittura. Chi ha potuto godere della visione dei suoi affreschi si rende conto che ci sono fatti che posso essere raccontati con i colori, verità che possono suscitare stupore se dipinte su una parete, silenzi riempiti dalla meraviglia della bellezza.
Nel fiume di parole che accompagna oggi i percorsi della politica e dell'informazione come l'attività delle chiese e dell'educazione, fa fatica a farsi spazio il racconto dell'arte. Eppure va dissotterrato il sublime linguaggio che non si serve di discorsi e, forse per questo, parla più profondamente. Silenzio di rumori per ascoltare musica e teatro, cinema e pittura, danza e fotografia, scultura e canto. E comprendere un po’ meglio la vita, la terra e il cielo.