Un abbraccio a Niccolò Fabi
Caro Niccolò, qualunque parola tentiamo di pronunciare in questo momento è orfana di senso di fronte alla voragine di dolore che vivi per la perdita di Olivia, “Lulùbella per chi l'ha conosciuta e amata” – come dici nel tuo coraggioso messaggio. Due anni zeppi di vita e di sorrisi a cui una malattia fulminante ha fatto lo sgambetto più disastroso. In questi anni, prima ancora che le tue canzoni, noi abbiamo imparato ad amare un uomo. Un’arte e una popolarità scommesse per l’Africa e per la legalità, per i diritti umani e per dire basta alla violenza. Ora il dolore è entrato nella tua vita. Ha abbattuto la porta senza bussare e senza sperare che qualcuno aprisse. Un dolore acuto. Tutto nella carne. Un dolore che impasta ancora di più la tua vita con quella di chi vive precario ogni giorno nei continenti affamati e violentati.
Non abbiamo le parole. Niente altro che la nostra amicizia. È uno spicciolo di vita che non riesce a compensare affatto la perdita della tua bambina. Solo possiamo un abbraccio.