Obiettori di coscienza in Siria
La BBC e Al-Jazeera nei giorni scorsi hanno rivelato che nelle città siriane di Banias e Latakia alcuni militari sono rimasti uccisi e feriti dalle forze di sicurezza. Si erano rifiutati di aprire il fuoco sulla folla inerme. Si tratta di obiettori di coscienza che conoscono bene i rischi cui vanno incontro ma preferiscono mettere a repentaglio la propria vita piuttosto che usare violenza contro chi sta rivendicando il proprio diritto alla libertà. Anche su Youtube circolano video che mostrano soldati colpiti alla schiena da chi, stando alle loro spalle, esercita un controllo sul loro operato. Queste poche righe vogliono rendere omaggio alla testimonianza di pace di questi giovani.