Milano, 12 novembre 2011

Abbiamo sentito parlare di un sogno

La sfida della convivenza in Israele, Palestina, Italia.
Convegno sulla convivenza tra ebrei e palestinesi, presso la sede delle ACLI Lombardia di via Luini 4 a Milano.
25 ottobre 2011 - Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al Salam

"Abbiamo sentito parlare di un sogno": questo disse il priore del Monastero trappista di Latrun, quando decise di 'prestare' a Bruno Hussar la terra in Israele su cui avviare il suo progetto, il suo sogno di convivenza giusta e pacifica tra popoli differenti e configgenti, palestinesi ed ebrei , e realizzare un'Oasi di Pace: Neve Shalom Wahat al Salam. Il sogno si è sporcato le mani, si è intriso di un'umanità densa e fragile, ha fatto del conflitto uno strumento e resiste. Con fatica, talvolta sbandando, ma resiste. Dal 1972 Neve Shalom Wahat al Salam è infatti l'unico villaggio in Israele dove palestinesi ed ebrei di nazionalità israeliana convivono e lavorano insieme, per un'educazione con doppia nazionalità che si esprime nel concetto di accoglienza e inclusione, contro la separazione e le barriere. In concreto il progetto si sviluppa con strutture che riconoscono e fanno vivere entrambe le culture e le fanno incontrare come l'asilo nido, la scuola elementare, la scuola media, la scuola per la pace e il centro spirituale pluralistico. "Abbiamo sentito parlare di un sogno”: lo stesso stupore e la stessa fiducia hanno animato per vent'anni l'Associazione Italiana che sostiene le attività del villaggio.
Neve Shalom Wahat al Salam (in italiano Oasi di pace) è un villaggio in Israele dove ebrei e palestinesi di cittadinanza israeliana, vivono insieme secondo criteri di equità e di giustizia. Le scuole del villaggio sono bilingui e binazionali, i bambini e le bambine vengono educati al rispetto della differenza e alla convivenza.

Il 12 novembre 2011 a Milano, presso la sede delle ACLI Lombardia di via Luini 4, dalle ore 10:00, interverranno alcuni esperti tra cui Bruno Segre, fondatore dell’associazione e a lungo suo presidente, che farà un excursus sul quadro politico attuale in Israele e Palestina, Paolo Branca, docente all’Università Cattolica di Milano, che affronterà il tema sul dialogo interreligioso e interculturale, Rita Sidoli, docente dell’Università Cattolica, che offrirà un’analisi dei neuroni a specchio, che permettono lo sviluppo dell’empatia tra le persone. Infine alle 18:00 ci sarà un concerto del Trio “Musica e Voci di Pace: quando un israeliano, un arabo e un italiano fanno musica insieme.”
L’Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al Salam nasce nel 1991 dal desiderio di Bruno Hussar di avere anche in Italia un gruppo che promuovesse il messaggio del villaggio e ne supportasse i progetti. Renzo Fabris e Bruno Segre, insieme ad un gruppo di amici, accolsero l’invito e così prese avvio una preziosa storia di amicizia, che oggi compie vent’anni. Da allora l’associazione diffonde il messaggio di equa e pacifica convivenza tra palestinesi ed ebrei e raccoglie fondi affinché i differenti progetti del villaggio vedano garantita integrità e indipendenza.

Per informazioni: Ufficio Stampa Associazione Italiana Amici di NSWAS: cell. 380 4192741, cell. 3477343461, email: it@nswas.info , www.oasidipace.org

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