Giovani del sud al Colettivo
C’è un’occasione pronta che li legherà a giovani di tutta italia...
Carissime e carissimi ripartiamo dai Giovani. Proviamo ancora, con fiducia!
INVITATE ALMENO UN GIOVANE A BISCEGLIE DAL 2 AL 4 DICEMBRE.
Lo sapete bene: questa dei giovani E’ LA SFIDA PIU’ GRANDE!
E Pax Christi ha per loro il tesoro della passione per la GIUSTIZIA, LA PACE E LA CURA DEL CREATO!
==========================
COS'E' IL COLLETTIVO GIOVANI?
Breve presentazione per educatori e preti
Il “Collettivo” di Pax Christi si propone di offrire percorsi di educazione ai giovani sui temi della pace, giustizia e salvaguardia del creato come concretizzazione della Parola annunciata nel Vangelo.
La proposta è aperta a giovani dai 18 ai 25 anni che parteciperanno in modo preferibilmente continuativo ad un campo estivo di alcuni giorni e una serie di week-end durante l’anno in cui vivranno esperienze di amicizia e condivisione, riflessione, preghiera, ascolto di testimoni, conoscenza e servizio in realtà significative.
Il tema scelto per l’anno 2010-2011 è quello della diversità e accoglienza .
La prima tappa si è svolta a Trieste e parallelamente in Puglia .
A Trieste il campo”Sconfinando” è stato incentrato sulla realtà della diversità di confine,diversità culturale,linguistica, religiosa , ma anche sul tema della diversità mentale ripercorrendo la straordinaria esperienza triestina di Basaglia con i malati di mente.
In Puglia tra Alessano e Molfetta la route “Sulle orme di don Tonino” ha visto i giovani fare tappa nei luoghi significativi della vita di don Tonino Bello : il paese e la casa natale ,la comunità L’Adelfia da lui fondata , oltre che la comunità di accoglienza per stranieri della Caritas di Molfetta , l’incontro col fratello di don Tonino, con l’assessore alla mobilità della regione e le suore clarisse.
Nel 2011 le esperienze forti sono state il campo in Sicilia, week end sul disarmo e sulla cittadinanza. I giovani sono impegnati nella Campagna L'Italia sono anch'io.
Il percorso continua tre week-end A NORD (IVREA) - CENTRO (SULMONA) E SUD (BISCEGLIE) proseguendo anche in quelli nazionali nella Casa della Pace di Tavarnuzze (Firenze)
Il tema della diversità e accoglienza si snoderà lungo la linea dei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ad ogni uomo e dei doveri di ciascuno per contribuire a realizzare il bene comune e tutelare i piu’ deboli ripercorrendo i principi fondamentali della nostra Costituzione Italiana.
Anche qui l’ascolto di testimoni ed esperti nel settore si alternerà con esperienze di conoscenza e servizio al fine di sensibilizzare il giovane ad impegnarsi concretamente nel proprio territorio di appartenenza al ritorno dal campo.
Info : nandyno@libero.it