È proprio l’ora giusta
In nome della coesione e della solidarietà dei cittadini, sono in molti ad affermare che questi non sono tempi di manifestazioni di piazza. “Bisogna stringere i denti e fare sacrifici - dicono - per uscire tutti insieme dalla crisi”. Ma alcune manifestazioni sono un contributo responsabile (corresponsabile) per dare una spinta al vagone Italia nella giusta direzione. Le donne di “Se non ora quando?” tornano a far sentire la voce e le idee, le proposte e la presenza, domenica prossima 11 dicembre in Piazza del Popolo a Roma e in tante città d’Italia. Non mendicano l’ascolto della politica. Vogliono esserci. Altrimenti la democrazia è zoppa, falsa, farsa, inadeguata, incompiuta, incerta, doppia, ovvero poco trasparente. La loro voce è essenziale a questa Italia quanto l’eroismo diuturno e discreto di tante di loro. E forse non basterà solo ascoltarle. Ancora più vitale per tutti e tutte sarà fare spazio (democratico) alla volontà di partecipazione. E questa è l’ora giusta. Ci sono questioni talmente profonde che non basta un cambio di governo per illudersi che mali troppo antichi possano dissolversi come d’incanto (http://www.senonoraquando.eu/).