Americani
Quando a un messicano chiesi se gli abitanti del Messico considerassero improprio essere spesso inclusi nell’America Latina, dal momento che sono a tutti gli effetti parte dell’America del Nord (Canada, USA e Messico), mi rispose che piuttosto considerava offensivo sentire continuamente il riferimento esclusivo agli Stati Uniti come America. In effetti è assolutamente frequente e usuale nei giornali e nel linguaggio parlato considerare americani gli statunitensi. Sono americani anche i colombiani, gli honduregni, i cileni, i brasiliani... ma per noi, troppo spesso, gli americani sono solo gli abitanti degli Stati Uniti d’America. E non si tratta soltanto di un errore geografico, quanto della convinzione che "americani" è un titolo che si guadagnano sul campo i più potenti. Allora dire "statunitensi" non è solo una questione di precisione geografica, quanto di correttezza concettuale per cui tutti gli abitanti del continente sono uguali. "Io che sono americano – cantano gli Inti Illimani – non importa di quale Paese, chiedo che il mio continente un giorno possa vivere felice. Che i Paesi fratelli del centroamerica e del sud, trasformino le ombre del nord in lampi di luce".