Diamo voce alla gente di Niscemi
Un appello urgente a tutti coloro che hanno la possibilità di scrivere su un giornale, su un sito web, su twitter, su facebook, sul bollettino parrocchiale o nella bacheca condominiale. Per favore date voce agli abitanti di Niscemi in provincia di Caltanisetta, ovvero agli abitanti del pianeta. Perché da quelle parti hanno cominciato a sbancare e cementificare un pezzo di collina della riserva naturale della “Sugherata” per costruire un pezzo del MUOS (Mobile User Objective System), il nuovo sistema di telecomunicazione satellitare della Marina militare Usa. Costa un mucchio di soldi (all’incirca 6 miliardi di dollari) e costituisce il “modello” delle guerre dei prossimi tempi. Permetterà di spiare ogni angolo remoto del mondo e di far muovere i droni, gli aerei senza pilota che possono essere equipaggiati anche con armi a bassa intensità nucleare. È solo un pezzo di un progetto molto complesso che vede altre basi in Australia, in Virginia, alle Hawaii e, appunto, a Niscemi. Gli studi del Politecnico di Torino dimostrano che l’inquinamento elettromagnetico che provocherà quell’istallazione non può essere comparato a niente di ciò che già conosciamo. Ultimo piccolo particolare, le aziende che stanno eseguendo i lavori nella riserva naturale di Niscemi, sono in odor di mafia. Tutto sotto silenzio ma con la netta opposizione dell’amministrazione e della gente di Niscemi che attende di essere ascoltata.