Un eroe disoccupato
Una voce su Wikipedia Simone Farina ce l’ha. Una squadra con cui giocare no. Qualcuno se lo ricorda ancora questo calciatore biondo che l’anno scorso denunciò il tentativo di corruzione ai suoi danni per perdere una partita di Coppa Italia. Rinunciava a 200.000 euro da spartirsi in tre. Grazie alla sua testimonianza iniziò la seconda tranche dell’inchiesta sul calcio scommesse che rivelò l’esistenza di una vera e propria rete criminale. Ieri Prandelli e Albertini hanno denunciato pubblicamente che è una vergogna che Farina sia rimasto senza una squadra. E il fatto che nessuno lo ingaggi è quanto meno sospetto. Riceve premi ma non lavoro. Proposte dall’Inghilterra dove lo vorrebbero come insegnante di “fairplay” ai giovani ma niente telefonate da club nostrani. Una storia tutta italiana dove il normale comportamento onesto è eroico, il coraggio della denuncia è quasi da pallone d’oro ma averci a che fare ogni giorno con uno così, è un’altra cosa! E a noi non resta che tifare Farina anche quando non gioca.