Una legge per la trasparenza e contro la corruzione. Subito
"Davanti ai costi della corruzione diretti e indiretti non si deve tacere. Non puo' essere normale la corruzione perché non è normale una società che ruba a se stessa. È una tassa occulta - denuncia Libera - che trasforma risorse pubbliche, destinate a servizi e opere, in profitti illeciti. È come se ogni italiano fosse costretto a versare 1.000 euro l'anno nelle casse del malaffare e dell'illegalità." E la gravità del fenomeno è fotografato da alcuni dati anticipati di un dossier sulla Corruzione in Italia che Libera presenterà lunedi' 1 ottobre in conferenza stampa a Roma: particolarmente significativo il dato relativo alle esperienze personali di tangenti, ossia alla corruzione vissuta sulla propria pelle dai cittadini, secondo Eurobarometer nel 2011 - conclude Libera - il 12 per cento dei cittadini italiani si è visto chiedere una tangente nei 12 mesi precedenti, contro una media europea dell'8 per cento. In termini assoluti, questo significa il coinvolgimento personale, nel corso di quell'anno, di circa 4 milioni e mezzo di cittadini italiani in almeno una richiesta, più o meno velata, di tangenti.