Quando uno è invalido è invalido
Il presidente (dimissionario) dell'Azienda Lombarda per l'Edilizia Residenziale di Lecco si chiama Antonio Piazza. È un intraprendente signore ex portalettere che trovate stamattina sui giornali per una vicenda che bisogna leggere solo se si è di stomaco forte. Perché il Piazza un giorno come tanti altri si è recato con la "sua" Jaguar presso il "suo" ufficio e ha parcheggiato al "suo" parcheggio abituale (riservato ai disabili). Quando Giuseppe Scudieri, disabile, è giunto all'istituto con la sua utilitaria per sbrigare alcune pratiche, ha trovato il posto usurpato, ha telefonato ai vigili urbani che sono arrivati sul posto e hanno comminato al Piazza una multa da 80 euro. Per tutta risposta il presidente dopo un po' ha furtivamente tagliato le gomme dell'utilitaria. Suo malgrado una telecamera di sicurezza l'ha ripreso e ora è... l'ex presidente. Riporto alcune dichiarazioni virgolettate che il nostro eroe negativo ha detto a sua discolpa: "normalmente da tre anni parcheggiavo lì" (pensava fosse scattata l'usucapione?); "ho fatto cambiare poi le gomme a mie spese" (sarò ingenuo ma mi sembrava il minimo); successivamente ha fatto ricorso affermando falsamente che "stava accompagnando un disabile". A che serve commentare? Abbiamo capito tutti chi è l'invalido e chi no.