La spending review che non c’è

22 ottobre 2012 - Tonio Dell'Olio

Sono molte le famiglie che all’inizio dell’anno scolastico si sono viste consegnare una lista della spesa comprendente carta igienica, risme di carta e altro che serve per il normale svolgimento dell’anno scolastico dei propri figli. La revisione della spesa pubblica ha colpito la scuola come altri settori. Tutti tranne quello della difesa. Al contrario la spesa per l’acquisto dei nuovi sistema di armamenti aumenta tra il silenzio, l’indifferenza e il sostegno della maggior parte delle forze politiche. Anche nei programmi elettorali finora conosciuti –ahimè – non compare nessuna proposta di tagli alle spese per la difesa. Rete Disarmo ha ripreso un’intervista del generale Claudio Debertolis, segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti, al magazine Analisi Difesa. Nell’intervista il generale dichiara: “Al momento, le stime per i Ctol (aerei a decollo convenzionale, ndr.) prevedono un costo unitario e attualizzato di 127,3 milioni di dollari (99 milioni di euro, ndr.). Per quanto riguarda gli Stvol, l’Italia incomincerà ad acquisirli a partire dal 2015. Per quell’anno il costo stimato del velivolo a decollo corto ed atterraggio verticale è di 137.1 milioni di dollari (106,7 milioni di euro di oggi)”.
 È bene che le famiglie che comprano la carta igienica per la scuola lo sappiano.

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