Europa da Nobel del silenzio

16 novembre 2012 - Tonio Dell'Olio

Che l’Europa non abbia una politica estera degna di questo nome è cosa amaramente accertata e ribadita. Ma che almeno dica una parola ferma, compia un gesto, alzi la voce sulla drammatica situazione in Medio Oriente! Alla luce di questo silenzio colpevole si capisce ancor meno il paradosso del Nobel della Pace assegnato all'Unione Europea. Non ha giustificazioni. L'operazione "Cloud Pillar" (Colonna di nuvole) lanciata dall'aviazione israeliana. Non ha nessuna giustificazione soprattutto se si fa il computo delle vittime innocenti che Israele annovera come danni collaterali. All'Europa chiediamo un'interposizione diplomatica, un intervento coordinato a livello di Nazioni Unite perché non saranno certo la violenza, le bombe, i morti e i feriti a favorire la convivenza tra i due popoli. Ce lo chiedono i bambini di Gaza che non possono seguire le istruzioni dei volantini lanciati dagli aerei israeliani di tenersi distanti dai combattenti di Hamas. La Striscia di Gaza è la zona del pianeta più densamente popolata. Europa, per favore, fai la tua parte.

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