Il tuo programma elettorale
E se invece il programma elettorale provassimo a scrivercelo noi? Ci vuole solo un po’ di tempo e di impegno che tradotto significa partecipazione democratica consapevole e responsabile. L’unico antidoto per sconfiggere la vera antipolitica che è il disinteresse, la rassegnazione e la sfiducia. L’unica alternativa per sottrarsi alle parole di una campagna elettorale che – d’ora in avanti ancora di più – procederà a suon di spot pubblicitari come si trattasse di persuadere all’acquisto di un prodotto di consumo. Ciascuno si ritagli il tempo per riflettere e mettere in fila i punti essenziali di un programma che vorrebbe vedere attuato nella prossima legislatura. I punti irrinunciabili di una politica capace di trasformarsi in scelte concrete. Solo dopo sceglierà (nei limiti della legge elettorale antidemocratica vigente) qual è la forza politica e le persone che hanno credibilità, trasparenza e capacità di poter attuare il “nostro” programma. Mons. Giovanni Giudici, presidente di Pax Christi, oggi ha diffuso il comunicato “Svuotare gli arsenali e votare per la pace” che è un modello di questa operazione (http://www.paxchristi.it/) e la campagna “Riparte il futuro” lanciata da Libera (www.libera.it) aggiunge altri elementi importanti. Mi sembra un buon inizio per non perdere per strada le briciole di democrazia che abbiamo ricevuto in eredità.