Retono

Alla riunione che abbiamo tenuto ieri a Città del Messico tra associazioni di società civile, organizzazioni non governative, gruppi di volontariato sociale che operano nei quartieri più difficili, giovani delle università che conducono ricerche sul campo... c'era anche un rappresentante del Rotary Club cittadino. Nei mesi scorsi, il Rotary ha lanciato una campagna in tutta la nazione dal titolo significativo: Vigila sul tuo vicino. La situazione di forte insicurezza, l'altissimo numero di omicidi e di altri crimini, la sfiducia pressoché totale nelle istituzioni (dalla polizia al governo) induce la gente al "fai da te" anche in ambito giustizia. Le altre organizzazioni presenti hanno reagito molto male verso il rappresentante del Rotary perché quella campagna non fa altro che aumentare confusione e accendere la miccia della violenza. Altro sarebbe stato invitare alla cooperazione e alla solidarietà verso i propri vicini! Pietro Amelio, pedagogista molto conosciuto in Messico e di lontane origini italiane, nonché rappresentante del "Movimento por la Paz con justicia y dignidad" ha detto che oggi più che mai qui in Messico si avverte la necessità di costruire un tessuto sociale nuovo fondato sulla solidarietà. E tutti concordano col fatto che la mafiositá tanto diffusa e radicata è forse il nemico numero uno da sconfiggere per dare speranza. Lo dice anche Edgar di Barrio Activo (Quartiere Attivo) che opera in una zona di Città del Messico in cui negli ultimi 40 giorni sono state uccise 17 persone, tutti al di sotto dei 40 anni. Forse il segno di speranza più efficace è ritrovarsi qui, insieme, a discutere per dar vita a una rete di organizzazioni che abbiamo deciso di chiamare "Retono" (Germoglio).