La lezione del Mar Morto
4 luglio 2013 - Tonio Dell'Olio
Non ci avevo mai riflettuto. Il Mar Morto che si trova in Israele e che è prevalentemente alimentato dal fiume Giordano dopo una corsa di 300 km, si chiama così perché è pressoché impossibile trovare in quelle acque alcuna forma di vita. Il grado di salinità non lo consente. Ce lo spiegava ieri il vescovo Chiarinelli. E tutto questo avviene perché il Mar Morto ha corsi d'acqua che si riversano nel suo bacino e lo alimentano ma non ha emissari. Insomma il Mar Morto è oggetto di dono ma non riesce a donare. Trattenendo tutto per sé produce solo morte. Chi non dona muore. Anzi è già morto prima ancora di morire. Il dono è vita.