Don Peppe Diana un prete normale

19 marzo 2014 - Tonio Dell'Olio

Don Peppe Diana non era un prete antimafia né un professionista della legalità. Un prete normale. Un’adesione gioiosa e coerente al servizio (ministero) cui era chiamato, ha vissuto una profonda comunione col popolo che gli è stato affidato. La sua stessa vita era impastata con Casal di Principe. Nessuna tentazione di trovare rifugio sicuro tra le mura della sua chiesa o della sagrestia. Un prete normale. Capace di amare la sua gente senza riserve. Non una buona parola per tutti ma solo la Parola. Quella che non lascia scampo e interroga le coscienze fino a domandarti: “Da che parte stai?”. Non un uomo di compromesso ma uno che aveva assunto la stessa radicalità di Cristo. Come lui ha vissuto la croce. Come lui risorge oggi nel suo popolo. Cinque colpi di pistola non possono far tacere la verità. Grazie don Peppe.

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