Imparare a contare: i campi di lavoro e solidarietà di IBO Italia
Ferrara 12/03/2014. Campi di lavoro e solidarietà, esperienze di due, tre o quattro settimane, nelle quali la condivisione dell'impegno con volontari provenienti da tutto il mondo e con la comunità locale, regala possibilità di un aiuto concreto, ma soprattutto la consapevolezza delle proprie scelte e della propria responsabilità verso gli altri e verso bene comune. Da questa riflessione nasce lo slogan “Imparare a contare” che quest'anno lancia il programma dei campi promossi da IBO Italia (www.iboitalia.org) l'ONG con sede nazionale a Ferrara, attiva in questo settore da più di 50 anni e che nel 2013 ha coinvolto quasi 400 volontari, italiani e stranieri, nelle proprie esperienze.
Ripristinare il Parco della Memoria dedicato alle vittime della 'ndrangheta a Sa Leonardo di Cutro in Calabria, ripulire dai rifiuti l'Oasi di Ponte Barca nella Valle del Simeto in Sicilia, tinteggiare i locali del “Mercatino Millecose” e conoscere l'Africa a Vicomero in provincia di Parma. Recuperare un antico edificio per l'accoglienza di persone senza fissa dimora a Drohobych nell'Ucraina che guarda all'Europa, animare le giornate dei ragazzi con disabilità di Brezovica in Croazia, coinvolgere in laboratori artistici i bambini di Panciu in Romania. Costruire mattoni per le case dei Quartieri nord di Bujumbura, capitale del Burundi, per favorire il rientro di rifugiati e sfollati; collaborare con gli operatori del centro per minori Nava Jeevana a Bellary, in India; sostenere l'impegno della comunità locale di Pueblo Nuevo in Perù con attività educative per adolescenti.
Sono davvero tanti i luoghi nei quali i volontari potranno conoscere, scoprire, mettersi alla prova, sporcarsi le mani, aiutare e crescere, vivendo sulla propria pelle problemi di realtà vicine o lontane, partecipando attivamente ad un processo, a un ideale, a un desiderio di un mondo più giusto per tutti. Oltre alle destinazioni citate, ci sono varie regione d'Italia e poi Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Francia, Spagna,, Marocco, Madagascar, Rep. Dem. del Congo, Tanzania, Guatemala già da in programma e Inghilterra. Russia, Armenia, Messico, Nepal, Indonesia, Taiwan e tanti altri dalle prossime settimane.
Diventare volontario di IBO Italia e partire per un campo di lavoro e solidarietà non è difficile, servono però tanta voglia di fare, umiltà, rispetto, conoscenza e molta generosità. Dai 18 anni in su si può partecipare ai campi in Italia ed in Europa, dai 21 a quelli fuori Europa. Sono previsti incontri di formazione e preparazione. Non mancano poi le proposte ad hoc per famiglie, gruppi, operatori sanitari (medici, infermieri, fisioterapisti) o senior.
La quota di iscrizione, che copre i costi di organizzazione e di assicurazione, è di 160 € per le destinazioni in Europa, 210 € per quelle fuori Europa. Il viaggio è a carico del volontario. Tutte le informazioni, le modalità di iscrizione, i racconti dei volontari partiti negli anni passati e ulteriori approfondimenti sono disponibili sul sito www.iboitalia.org/it/campi-di-lavoro-e-solidarieta.