Whistleblower
Non siamo anglofili né riteniamo particolarmente utile utilizzare termini inglesi quando parliamo in italiano, ma bisogna dar atto alla cultura anglosassone di avere un passo in più riguardo alla lotta inflessibile contro la corruzione. Whistleblower è il termine inglese con cui si indica l’informatore di episodi e di responsabili di corruzione e concussione. Letteralmente significa “colui che fischia”. Da tempo la campagna “Riparte il futuro” promossa da Libera e Gruppo Abele chiede non solo il riconoscimento legislativo per dipendenti, lavoratori e utenti che denunciato situazioni corruttive, ma anche protezione, incentivi e sostegno per queste sentinelle della legalità che hanno a cuore la trasparenza. La stessa campagna oggi è particolarmente impegnata a chiedere il riconoscimento di questa figura nell’ambito universitario che è notoriamente segnata da fenomeni di clientelismo, baronato, raccomandazioni, nepotismo. Alla pagina web www.riparteilfuturo.it/istruzione è possibile firmare anche una petizione in cui si chiede alle 66 università italiane di dotarsi di regole che favoriscano la trasparenza nella vita degli atenei. Un passo importante verso un Paese normale.