Uno Schindler iracheno. Eroico
Dal blog di Marco Tosatti della Stampa.it leggo e rilancio.
C’è un uomo, la cui identità è sconosciuta, che nel territorio irakeno occupato dai miliziani dell’ISIS compra al mercato degli schiavi ragazze e donne yazide e cristiane per liberarle, e fare in modo che possano ricongiungersi con le proprie famiglie. La notizia è stata data da Walid Shoebat, un sito di cui è titolare un ex jihadista, convertito al cristianesimo nel 1994. Nello Stato Islamico creato dai terroristi dell’ISIS al mercato degli schiavi donne, ragazze e anche bebé vengono venduti ai militanti dai militanti. Ora, anche se molti considerano che non sia etico partecipare in qualunque forma a questo mercato di esseri umani, che comunque fornisce denaro a un’organizzazione terrorista, c’è un uomo iracheno, la cui identità viene tenuta segreta, che compra donne e ragazze per rimetterle in libertà. Questo Schindler del Medio Oriente agisce come un mercante di schiavi, per ottenere il suo scopo, che è quello di riunire le vittime a padri, mariti e al resto della famiglia.