Va laggiù da quell’ometto…
“Segnala il clandestino”. “Non essere complice dell’invasione”. La sezione locale della Lega Nord di Orzinuovi, (BS) ha lanciato una campagna contro i ‘clandestini’. Un invito alla ‘delazione’ a fare la spia, a segnalare enti o associazioni che ospitano o aiutano ‘clandestini’. Non ci vuol molto a capire la gravità di questo invito. Un segno di inciviltà e di degrado umano e civile che non oso immaginare dove ci può portare.
O meglio, immagino dove ci possa portare, ma voglio sperare che questa frana che rischia di travolgere la nostra umanità si possa arrestare: ognuno deve fare la proprio parte, anche piccola, ma la deve fare!
Non posso non ricordare altri tempi, dove le persone da segnalare erano, ad es., gli ebrei. Se è vero che c’è stato qualcuno che per denaro ha “segnalato” la presenza di persone ebree, poi mandate ai campi di sterminio, è riconosciuto da tutti che sono infinitamente più numerosi gli esempi e le testimonianze di persone che hanno rischiato la propria vita per salvare quella di alcuni ebrei.
È a loro che dobbiamo guardare per prendere esempio e forza. A persone come don Carlo Gnocchi che fece addirittura certificati di battesimo ‘falsi’ per salvare numerosi ebrei. E per la Chiesa don Gnocchi è Beato! È un modello di vita cristiana da imitare! Per chi, come la Lega, parla spesso di ‘radici cristiane’, forse è il caso di ricordare che queste sono le vere radici e testimonianze di fede cristiana. Bisognerà che qualcuno lo ricordi. Dimenticarlo ci apre baratri di inciviltà.
E per concludere in modo più leggero, mi viene in mente quella filastrocca che ci hanno insegnato da piccoli: “Chi fa la spia non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù. Quando muore va laggiù, va laggiù da quell’ometto che sia chiama diavoletto”.