I ruoli e le persone

4 settembre 2015 - Tonio Dell’Olio

Il Papa che esce in città e si reca dall’ottico per cambiare le lenti sembra un fatto di folklore cittadino. Non s’era mai visto un Papa per strada o per negozi! è il commento più frequente oggi. E se invece da questo, come dai tanti altri segni di semplicità con cui questo Papa sta vivendo il suo pontificato, imparassimo qualche lezione tutti? Ad esempio che esistono le persone ed esistono i ruoli e che se le persone non cambiano i ruoli, sono i ruoli a cambiare le persone. Quante volte abbiamo visto un conoscente, un amico che, assunto un ruolo di un certo prestigio, ha cambiato totalmente atteggiamento? Quante volte ci è capitato di sentire qualcuno che aveva sempre sostenuto un’idea, una visione… dire: “Adesso ho delle responsabilità per le quali non posso più permettermi di…”? Papa Francesco ci insegna a restare noi stessi sempre. Anzi di più. A tentare di cambiare qualcosa in questo mondo cercando di fare bene, semplicemente, il nostro dovere senza spavalderie, snobismi, puzze sotto il naso, privilegi. Insomma il Papa esce per le strade di Roma per andare a cambiare le lenti. Per vederci meglio lui e – chissà - far vedere meglio anche noi.

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