Passa o non passa lo straniero?
OBIETTIVI
Questo laboratorio ci dà l’opportunità di immergerci nel dramma che come società stiamo vivendo a proposito dei continui sbarchi di migranti di questa estate.
L’ineluttabilità degli stessi ci mette alla prova circa l’atteggiamento ambivalente che possiamo avere se accoglierli, e come fare se propendessimo per questa scelta, o dare impulso alla paura e alle diffidenze, a volte soffuse a volte palesi, circa la loro presenza da noi. Ma anche chiederci se la nonviolenza con il suo approccio metodologico e le sue tecniche abbia la possibilità di dipanare questa matassa per trovare piste e modalità per gestire al meglio questo fenomeno ed essere più consapevoli della realtà.
METODOLOGIA
Il metodo è caratterizzato dall’apprendimento attivo ossia si impara facendo. In tal senso il laboratorio sarà caratterizzato da momenti di riflessione, di messa in comune di esperienze e da momenti di gioco, esercitazioni, giochi di ruolo attinti dal patrimonio del training non violento, della comunicazione ecologica e del teatro dell’oppresso. Essi mirano a stimolare il coinvolgimento personale all’interno di una dinamica di gruppo, per dare spazio alla creatività e alla fiducia.
A CHI E’ RIVOLTO
A tutti coloro che fanno parte del mondo eco-pacifista, della solidarietà e del volontariato, oltre che a educatori, genitori, insegnanti e a quanti sono in rapporto con il diverso. Inoltre lo stage è aperto anche a persone che sono in un percorso di miglioramento e di consapevolezza, nella convinzione che il rapporto con l’altro possa essere opportunità di crescita.
CONDUTTORI
La responsabilità formativa dello stage è dei conduttori Pio Castagna, coordinatore del gruppo di Taranto di Pax Christi, facilitatore nella comunicazione ecologica, collaboratore della rete nazionale di formazione alla nonviolenza, conduttore del Teatro dell’oppresso, consuelor nelle relazioni di aiuto con l’approccio biosistemico, e Alfredo Panerai, dottore di ricerca in Scienze della Formazione, da parecchi anni conduttore di corsi di formazione ai principi e alle pratiche della nonviolenza, rivolti soprattutto a studenti, genitori e insegnanti, autore del libro “A scuola di nonviolenza” (ed. Vallecchi).
ISCRIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Gli incontri saranno attivati alla sola condizione che si raggiunga un numero minimo di partecipanti, richiesto dalle esigenze didattiche (gli iscritti saranno avvisati per tempo).
E’ necessario iscriversi comunicandolo a alfredo.panerai@unifi.it (3297655582) e alla segreteria paxalessandra@gmail.com
Il laboratorio durerà dieci ore con questi orari indicativi: sabato ore 9.30 – 12.30, 15.00 – 18.30 domenica: ore 9.00 – 12.30