L'elemosina del tempo
Torino, Città della salute. Nove dipendenti si sono resi protagonisti anonimi di un gesto di solidarietà che, nell'Italia degli egosimi e delle chiusure a riccio sull'orticello della propria esistenza, può fare scuola. Infermieri o amministrativi che siano, sono rimasti anonimi come il destinatario del gesto di solidarietà. Dallo scorso mese di maggio l'art. 34 del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro della sanità prevede che un dipendente possa chiedere di ottenere giorni supplementari ai 32 previsti di ferie che vengano donati da altri dipendenti esclusivamente per motivi di salute di un congiunto che richiede temporanea assistenza. Ed è avvenuto così che un dipendente abbia avanzato questa richiesta alla direzione e che da qui sia partita una circolare per tutti i dipendenti che ha raccolto la solidarietà di nove persone che hanno ceduto parte delle proprie giornate di ferie. Si dice che il tempo è denaro e mai come in questo caso è vero. Anzi facciamo esperienza quotidiana di come sia ancora più prezioso. E per questa ragione vale la pena riuscire a condividerlo. Forse è l'elemosina più efficace e più intelligente. Facciamola circolare.