La forza del sogno
“Molte volte sognando un fiore lo si fa nascere”. Non so a chi sia da attribuire esattamente questa frase. Ma forse nemmeno me ne importa. So solo che, ritrovandola in mezzo a vecchi appunti, mi ci sono soffermato. Inevitabilmente l'ho riletta con gli occhi dell'oggi. Ho lasciato che quelle poche parole fossero attraversate dal fiume di sensazioni, informazioni, vite, passioni e ferite della sfera personale e di quella comunitaria, estesa e diffusa. Alla fine mi sono detto che non solo non è sbagliato sognare in un mondo in cui la nebbia della violenza e dell'odio sembra spegnere ogni colore e ogni profumo di vita – persino quello del Natale incombente – ma che è vitale irrigare i nostri giorni con la forza dei sogni. Che proprio lì risiede l'inizio di un cammino che fa nascere cose nuove. Ecco, la novità di vita è figlia del sogno. Ed è così che mi sono ricordato di un'altra frase: “Ciascuno cresce solo se sognato”. È di Danilo Dolci che lo dice da poeta, da mistico e rivoluzionario, da nonviolento ed educatore, da animatore sociale in terre e tempi forse più difficili dei nostri. Ha avuto coraggio. Forse proprio perché ha osato sognare.