Succede a Oderzo
Alla fine Maria Scardellato, che è la sindaca di Oderzo (Treviso), al Convegno di domenica prossima in cui si parlerà di migranti e migrazioni ci sarà. Promesso. Gli organizzatori avevano invitato anche don Luigi Ciotti e lei, per questa ragione, ha ritirato tanto il patrocinio del Comune, quanto l'uso gratuito del teatro comunale. Tant'è che i volontari che avevano programmato l'evento, hanno dovuto affittare una sala a pagamento. Profonda quanto interessante però la motivazione del primo cittadino che posta sul suo profilo Facebook (adesso si usa così!) una nota da cui emerge la candida volontà di proteggere don Luigi di cui “è fuori discussione la statura morale (…) - dice - ma sono altrettanto note alcune sue precise prese di posizione politiche che, al di là delle sue intenzioni, assumono connotazioni anche partitiche. Lui stesso ha detto che spesso hanno cercato di mettergli in testa cappelli partitici (...)”. Non so, io leggo un affioramento dell'istinto materno della sindaca che è preoccupata per le strumentalizzazioni cui don Ciotti potrebbe incorrere e quindi – pensa – è meglio che taccia! È l'ABC della democrazia. Don Luigi si è affrettato a precisare che parlerà come sempre della dignità delle persone e dei loro diritti. E a questo punto mi sorge un dubbio: ma non sarà per questo che la sindaca di Oderzo non lo vuole tra i piedi?