Non si tratta solo di migranti
Nel giorno in cui dovremmo decretare un lutto per l'umanità per ricordare la morte di 40 persone migranti dell'Africa, in una prigione clandestina (quella sì) in Libia, commentiamo con le parole che Papa Francesco ha usato per un video in vista della Giornata dei migranti del 29 settembre prossimo dal titolo: Non si tratta solo di migranti – Si tratta di non escludere nessuno.
“Il mondo odierno è ogni giorno più elitista e crudele con gli esclusi. I paesi in via di sviluppo continuano ad essere depauperati delle migliori risorse naturali e umane a beneficio di pochi mercati privilegiati. Le guerre interessano solo alcune regioni del mondo, tuttavia le armi per combatterle vengono prodotte e vendute in altre regioni del mondo le quali poi non vogliono farsi carico, non vogliono, non accettano questi rifugiati che tali conflitti generano. Molte volte si parla di pace, però si vendono armi. Chi ne fa le spese sono sempre i piccoli, i poveri, i più vulnerabili ai quali si impedisce di sedersi a tavola e si lasciano le 'briciole' del banchetto. La Chiesa 'in uscita' sa prendere l'iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi, coloro che noi stessi stiamo escludendo come società. Lo sviluppo esclusivista fa in modo che i ricchi siano più ricchi e i poveri più poveri. Lo sviluppo vero è inclusivo e fecondo, proiettato verso il futuro.”