Fattoidi in agricoltura
Con un bell'editoriale su Avvenire Leonardo Becchetti spiega come, oggi più che mai, ci si renda conto che gli immigrati servono al nostro Paese molto più di quanto noi possiamo immaginare. L'economista tira in ballo la definizione di "fattoide" con cui lo scrittore Norman Mailer definisce i fatti verosimili di cui le persone si convincono solo perché insistentemente i mezzi di informazione li fanno passare come assolutamente veri. E uno di questi fattoidi è che gli immigrati tolgono il lavoro agli italiani. Ebbene, oggi, nel mezzo di una crisi terribile, "La denuncia di numerosi proprietari agricoli è che molti prodotti dell'agricoltura italiana rischiano di marcire nei campi per l'impossibilità (o la non disponibilità) degli stagionali di venire a lavorare nel nostro Paese". La ministra dell'agricoltura Bellanova ha proposto alla Romania un accordo perché inviino in Italia un gran numero di stagionali. Se l'operazione non riuscisse, si calcola che il 40% dei prodotti della terra in questa primavera marcirà. Insomma gli immigrati ci servono. Servono alla nostra economia. Oltre che alla nostra umanità.