La Resistenza italiana e il mondo cattolico: Adriano Ossicini
La Resistenza italiana, che il 25 aprile di 75 anni fa contribuì alla sconfitta del nazifascismo e alla liberazione dell'Italia occupata dai tedeschi, è stata un grande movimento di popolo.
C'erano anarchici, comunisti, socialisti, liberali, cattolici.
Un mosaico di forze politiche e aree culturali che poi, insieme, partecipò alla scrittura della Costituzione della Repubblica che «ripudia la guerra» (articolo 11) e che afferma la «pari dignità sociale» e l'uguaglianza «davanti alla legge» di tutti i cittadini, «senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali», impegnandosi a sostenere che resta indietro (articolo 3).
Nell'area cattolica della Resistenza, variamente rappresentata, c'era anche un piccolo movimento, fin dalla nascita abituato a trovarsi «in partibus infidelium», benché non fosse ancora stata emanata la scomunica da parte di Pio XII: il Movimento dei cattolici comunisti, poi diventato Partito della sinistra cristiana.
I leadererano Franco Rodano (che sarà poi dirigente e consigliere di Enrico Berlinguer, segretario del Pci negli anni Settanta e Ottanta) e Adriano Ossicini, che invece, dopo lo scioglimento del partito, si dedicherà a tempo alla sua professione di psichiatra e si allontanerà dalla politica militante, per farvi ritorno solo alla fine degli anni Sessanta, con la Sinistra indipendente.
Alessandro Santagata, assegnista di ricerca in Storia contemporanea all'università di Padova – intervistato da Lucia Ceci, docente di Storia contemporanea all'università Tor Vergata di Roma – traccia un sintetico ritratto di Ossicini e uno spaccato della Resistenza dei cattolici a Roma, dove la lotta di liberazione ha avuto caratteristiche peculiari, che si spiegano anche con la presenza della Santa Sede, e ha messo in luce alcune interessanti problematicità e qualche contraddizione, a cominciare dal nodo lotta armata-nonviolenza.
La videointervista è inserita all'interno del progetto «Raccontare la Resistenza», promosso dall'Istituto Parri di Milano, e realizzata dall'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza.