L’altra metà
Dire soltanto che Linda Laura Sabbadini è direttrice centrale dell'Istat significa affermare solo mezza verità. La Sabbadini non è solo figlia del calcolo e delle radiografie sociali ma una donna che sa indignarsi di fronte alle ingiustizie e si appassiona nella lotta per l'affermazione della parità di genere. Per questo salutiamo con soddisfatto compiacimento la sua nomina a Chair del W20 (Women20), che si terrà in Italia nel corso del prossimo anno. Il W20 nasce da "una costola del G20" (20 Paesi industrializzati che sommano l'80% del Pil mondiale) ma guarda agli obiettivi di parità e di riconoscimento dei diritti dell'altra metà del cielo. E della terra. L'obiettivo attuale è di ridurre del 25% il divario tra uomini e donne nella partecipazione al mercato del lavoro entro il 2025. Significherebbe portare 100 milioni di donne nel mercato del lavoro, di cui 2,7 italiane. Determinante si sta rivelando, ad esempio, il contributo delle donne nella lotta alla pandemia in atto. "L'Italia guiderà il W20 – afferma Sabbadini – con molta determinazione (…). Crediamo che l'uguaglianza di genere debba diventare un punto cruciale strategico delle Agende dei governi, perché avanzare nell'uguaglianza di genere fa aumentare il Pil dei nostri Paesi e aiuta a ridurre le disuguaglianze sociali. Le donne sono la metà del mondo, saranno le protagoniste di una vera ripresa equa e sostenibile".