La post-verità del soccorso
Ho seguito una specie di convegno sulla "post-verità" ma devo dirvi sommessamente che non ci ho capito granché. L'inseparabile complice delle verità presunte che si chiama Wikipedia dice che "nella post-verità la notizia viene percepita e accettata come vera dal pubblico sulla base di emozioni e sensazioni, senza alcuna analisi concreta della effettiva veridicità dei fatti raccontati". In pratica è quella che ha portato un buontempone o un infido infiltrato della CIA a pubblicare su Facebook la "notizia" secondo la quale le autoambulanze circolano per le città a sirene spiegate per creare panico tra i suoi abitanti e costringerli a rintanarsi in casa e, casomai, anche a subire senza obiezione alcuna, le malevoli decisioni restrittive del governo. Gli encefalogrammi più vulnerabili stanno reagendo con attacchi inopinati ai mezzi e al personale del pronto soccorso. E a me spontaneamente verrebbe di urlare: "Fatevi curare!". Ma poi penso: "Presterebbero fede al soccorso che arriva loro incontro o si sentirebbero comparse di un Truman Show lungo le strade della propria città?". In ogni caso sono persone che vanno aiutate e non assecondate.