Lidia Menapace
Aderisco ben volentieri al vostro appello anche perché si incontra con alcune delle proposte che ho fatto e intendo sostenere durante la campagna elettorale.
Propongo infatti una cittadinanza di residenza al fine di rendere pari i diritti dei e delle migranti a quelli dei nativi/e. Sostengo l'inserimento dell'art. 11 della Costituzione italiana in quella europea, anche perché significa il possibile avvio di un processo per la neutralità militare dell'Europa e la definizione giuridica di un continente che si presenta agli altri spazi continentali del pianeta senza suscitare timori che lo faccia per motivi di conquista.
Propongo che una Europa pacifica e neutrale si presenti alle N.U. per esservi ammessa e chiedendo insieme che ne vengano scrostati tutti i residuati bellici, come la posizione dominante stabile e dotata di diritto di veto degli stati vincitori della seconda guerra mondiale.
L'Europa sul cui territorio la seconda guerra mondiale ha preso avvio e si svolta per una parte decisiva dolorosa e distruttiva e ha tra gli stati che la compongono chi ha vinto e chi ha perso, può essere credibile quando chiede un Consiglio di Sicurezza tutto a rotazione, l'abolizione del diritto di veto, l'allargamento dei poteri e dei componenti dell'assemblea generale e una nuova forma del diritto di veto, riconosciuto ai popoli impoveriti, perché possano fermare decisioni politiche del FMI o della BM nocive ai loro legittimi interessi.
Insomma mi ritrovo nelle vostre richieste e vi saluto con affetto.
Lidia Menapace
indipendente nella lista PRC – collegio nordest