Un’America “altra”
L’America non è mai stata così vicina.
Un fiume di proposte, eventi, atmosfere, musiche e sapori sta per riversarsi in Italia, portando con sé la forza dirompente e il fascino di un’America tutta da scoprire: equa, solidale, cooperante, costruttrice di pace, democratica.
Tutto scorrerà dal 6 al 22 maggio tra la pianura e le valli di un ignaro nordest, partendo da Padova e arrivando a Trento, grazie al lavoro intenso di decine di associazioni attive nel territorio - gruppi di immigrati stranieri e di emigrati italiani, organizzazioni attive nella cooperazione internazionale, nell’educazione alla pace e all’intercultura – insieme agli enti locali e al mondo della scuola.
La spinta di questo viaggio culturale sarà World Social Agenda (WSA), la manifestazione annuale sui temi di carattere sociale ed internazionale promossa da una fitta rete di Istituzioni, associazioni e realtà del Terzo settore.
Dal 1999, WSA esplora le culture altre, nell’intento di tracciare un nuovo modello basato sullo sviluppo sostenibile e la democrazia partecipativa, cioè su una politica che attui le indicazioni “dal basso”.
E dopo aver dedicato il 2004 all’Africa, per il 2005 ha voluto una grande kermesse centrata sul continente Americano.
Nella città veneta il 6-7 maggio sarà Civitas, la più importante fiera nazionale del non profit, a ospitare i protagonisti di questo viaggio, ricreando al suo interno un grande “spazio latino” con scenografie, mostre, laboratori e protagonisti del sud dell’America, in rete con le scuole di ogni ordine e grado, le associazioni che fanno cooperazione oltremare e con quelle che operano sul territorio. Lo stesso spirito animerà la collina di Martignano a Trento, dal 13 al 22 maggio, ove un grande expo libri, mostre, convivi e teatro richiameranno migliaia di persone, com’è già accaduto negli ultimi cinque anni per le frequentatissime “Cene dell’altro mondo” che quest’anno saranno solo una parte del ricco programma.
Molti quindi i livelli di esplorazione e riflessione sulle Americhe: dal teatro alla musica, dal cinema alla gastronomia, dalla letteratura alla cooperazione internazionale, fino alla conoscenza e lo scambio di buone pratiche attuate dalle pubbliche amministrazioni a favore dell’integrazione degli immigrati.
Non mancheranno ospiti di grande richiamo in occasione delle due conferenze internazionali, a Padova come a Trento, che confermeranno World Social Agenda un importante luogo di confronto sui rapporti tra istituzioni, economia e società civile, avendo già fatto incontrare nelle precedenti edizioni decine di protagonisti della lotta per i diritti fondamentali, da Muhammad Yunus a Riccardo Petrella, fino ad Aminata Traorè.
Molte le ragioni per le quali si è scelto di realizzare nel 2005 un grande evento sull’America: nel 2005 si celebra il 25esimo anniversario della morte di mons.
Oscar Romero e il 20° del padovano Ezechiele Ramin e in cui, probabilmente, entrerà in vigore il contestato accordo commerciale Alca.
Sarà anche l’anno di prova di nuovi governi in Brasile, Venezuela, Uruguay, Ecuador, Bolivia, Argentina, Haiti e Messico: cambiamenti profondi dai quali potrebbe nascere un nuovo modo di relazionarsi con l’America del Nord, liberandola dall’“ossessione” di superpotenza.
Inoltre questi sono gli anni in cui la circolazione di migranti che per secoli ha visto partire milioni di europei verso il continente americano, ha cambiato orientamento: assistiamo infatti ad un flusso in costante crescita dall’America all’Italia, con un’elevata percentuale di emigrati di ritorno.
Anche loro quindi saranno tra i protagonisti della manifestazione, figure ponte tra due mondi, la terra in cui hanno vissuto, acquisendone cultura e costumi, e il paese d’origine, al quale sentono ancora di appartenere.
Ulteriori informazioni
http://www.unimondo.org/wsa e wsa@unimondo.org .