Nuovo Vice presidente per Pax Christi
Carissimi,
come certamente molti sapranno, l'amico Gianni Novello, vice presidente del nostro Movimento, in data 13. 06. 2006, ha fatto pervenire a me e a tutto il Consiglio Nazionale, una sua lettera di dimissioni dall'incarico che lo scorso anno gli avevamo affidato. Nella sua richiesta mi pregava di non chiedere i motivi che lo spingevano a questa decisione e che certamente sono legati alla vita della comunità di Rossano che Gianni conduce da tanti anni e senz'altro alla diversità attuale del ruolo di vice presidente, rispetto ad altri momenti in cui lo stesso Gianni aveva svolto questo servizio.
Nel rispetto profondo delle sue decisioni e dopo esserci confrontati telefonicamente con alcuni membri del Consiglio Nazionale, ho ritenuto opportuno lasciare libero Gianni da questo impegno, anche perché continuerà ad assicurare la sua presenza all'interno del Consiglio Nazionale.
Sono certo di interpretare i sentimenti di tutti nel ringraziarlo per quanto ha sempre fatto per Pax Christi, per il suo impegno, la sua testimonianza, unite fortemente a quella comunità di Rossano Calabro, tanto impegnata nella ricerca delle vie di pace e di una profonda spiritualità della non violenza. Invito tutti a ricordare lui nella preghiera e nella simpatia fraterna che ci lega nella grande famiglia dei costruttori di pace.
Il Consiglio Nazionale nella seduta del 15 e 16 luglio, tenuto conto di questa novità, dopo ampia e matura riflessione, ha ritenuto che il Movimento dovesse avere il più presto un nuovo vice presidente.
Ringrazio tutti i consiglieri che con le loro puntualizzazioni hanno aiutato a superare le incertezze e a prendere la decisione per l'elezione dell'incarico vacante.
All'inizio della seconda giornata, si procedeva così all'elezione e risultava eletta la dottoressa Annarita CENACCHI, del Punto pace di Bologna.
Ringrazio l'amica Annarita che ha accettato il mandato e che ben volentieri si è resa disponibile di affiancarmi come vice presidente.
L'augurio più sincero a lei perché possiamo condividere un buon itinerario di servizio alla pace che il Movimento Pax Christi ci richiede e ci ha affidato.
In queste ore in cui molti uomini, donne e bambini stanno soffrendo e morendo per l'acuirsi di una crisi Mediorientale tra Israele e guerriglieri Hezbollah nel Libano meridionale, intensifichino il nostro impegno e soprattutto la nostra preghiera perché tacciano le armi e si torni a parlare per individuare le vie di una convivenza pacifica per quei popoli e quelle nazioni.
Un caro saluto a tutti
+ Tommaso Valentinetti
Arcivescovo
Presidente Pax Christi
Pescara, 24 luglio 2006