POESIA
Il Requiem di Anna
La forza intramontabile della poesia, come memoria e come lotta; voce personale e di popolo: Anna Achmatova.
Anselmo Palini
Requiem è un poemetto frutto dell’orrenda esperienza dei diciassette mesi durante i quali quasi ogni mattina la poetessa russa Anna Achmatova si recava presso le carceri delle Croci di Leningrado, per avere notizie del figlio Lev che lì era imprigionato.
Dal desiderio di raccontare questa drammatica esperienza e dalla richiesta in tal senso che le viene fatta dalle altre donne, come lei, in attesa di notizie, nasce il poemetto Requiem, composto fra il 1939 e il 1940.
Il testo di Requiem non viene messo per iscritto. Troppo alto è il rischio, per Anna Achmatova, che venga scoperto: in tal caso l’arresto è sicuro.
[...]
Note
Il testo integrale dell'articolo non è disponibile on line.Se desideri sottoscrivere l'abbonamento al formato elettronico, ti preghiamo di contattare l'ufficio abbonamenti: abbonamenti@mosaicodipace.it