La croce e lo scettro
Da Loreto al Family Day, la storia di un prete di provincia diventato stratega nel nome di Wojtyla.
Marco Damilano
Nessuno ha regnato tanto sulla Chiesa italiana come lui: un ventennio. Quando ha lasciato l’incarico di presidente della Cei, all’inizio di marzo, è stata la fine di un’epoca.
Anche se continua a pesare sulla Conferenza episcopale: non solo per la personalità del suo successore, il mite Angelo Bagnasco, ma anche per la dirompenza delle sue ultime scelte. La nota che richiama i politici cattolici alla coerenza sui Dico. La manifestazione del 12 maggio di piazza San Giovanni, il Family Day. E una maggiore presenza sulla scena, lui che fino a tarda età è stato uomo schivo, un’eminenza grigia che lavorava nell’ombra.
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Note
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