DEBITO
Fatti non parole
Al G8 in Germania l’Italia si è impegnata a destinare lo 0,5% del Pil a progetto di cooperazione 260 milioni di euro già promessi tre anni fa.
Milena Patruno
Finalmente si ritorna a parlare di debito estero. L’occasione è ancora una volta il G8, questa volta di Heiligendamm, (Germania). Al tavolo delle trattative i capi di Stato e di governo dei Paesi più ricchi discutono dell’incremento degli aiuti a diciotto tra i Paesi più poveri al mondo, in gran parte africani, e della cancellazione del loro debito “odioso,” ossia di quel debito contratto da regimi dittatoriali e classi politiche corrotte.
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Note
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