Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie
“Puglia arca di pace, non arco di guerra”. È questo il tema scelto da Libera e Avviso Pubblico per la XIII edizione della “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, che si svolgerà a Bari il prossimo 15 marzo, proprio nell’anno in cui ricorre il quindicesimo anniversario dalla scomparsa di don Tonino Bello. La scelta della città di Bari, come luogo da cui rilanciare con forza l’appello di una Primavera dell’anti-mafia, risponde all’esigenza di incrociare percorsi di legalità con le orme di grandi testimoni della nonviolenza, riscoprendo la vocazione al dialogo e all’accoglienza di una Terra protesa al Mediterraneo.
Ben 40 sono le vittime pugliesi che saranno ricordate, accanto a tutte le altre, il 15 marzo, nel ricordo di quei testimoni “morti perché noi altri non siamo stati abbastanza vivi”.
Tante le iniziative promosse nei cento giorni che precedono l’avvenimento in ogni città della regione. Alcuni giorni prima dell’appuntamento barese, raggiungeranno il capoluogo anche diverse centinaia di giovani provenienti da ogni parte d’Europa, dal bacino Mediterraneo, dall’area caucasica e dalla penisola balcanica, per la tappa conclusiva del “treno della memoria” che col progetto “Flare”, consentirà a questi giovani di impegnarsi per lavorare insieme concretamente sui temi della legalità e delle mafie, costituendo un network in vista della prima edizione di “New Global Anti-Mafias”, nel prossimo giugno a Bruxelles.
Tra i primi germogli di questa primavera pugliese, è sbocciata a Mesagne una Cooperativa di giovani che coltiva terreni confiscati alla Sacra Corona Unita, producendo quei “sapori della legalità” che rappresentano il riscatto morale e occupazionale di una Terra sventrata e afflitta economicamente dai loschi affari dei clan.
La Puglia, attraversata in profondità dalla minaccia delle ecomafie e dal morbo del narcotraffico, può cogliere questa grande opportunità per rilanciare un messaggio di giustizia e di speranza, partendo dai tanti segnali incoraggianti, come il protocollo d’intesa per la destinazione dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata firmato dal sindaco Michele Emiliano e dall’Agenzia del Demanio lo scorso settembre a Bari; o l’Agenzia per la lotta nonviolenta alla criminalità organizzata, o “Radiokreattiva, la prima web radio per la legalità” a Bari.
Aspettando la Primavera, come ricordava Giovanni Falcone, è però “tempo di andare avanti non con sterili declamazioni e non piu’ confidando sull’impegno straordinario di pochi, ma col generoso impegno ordinario di tutti”.
Info:
www.memoriaeimpegno.it
Libera, Segreteria nazionale: tel. 06-69770301/2 organizzazione@liberai.it ,
Segreteria Bari: tel. 331-6750081, bari.15marzo@libera.it