Cluster bombs
8 gennaio 2008
L'Italia è tra i Paesi che tentano di indebolire il nuovo Trattato internazionale per la messa al bando delle “cluster bombs”, le insidiose bombe a grappolo.
È quanto risulta dalla Cluster Munition Coalition (CMC) a conclusione della Conferenza di Vienna (5-7 dicembre), terza tappa del “Processo di Oslo” che intende raggiungere per il 2008 un nuovo Trattato di messa al bando delle munizioni cluster.
Diversi Paesi detentori di “cluster bombs” tra cui l'Italia, hanno infatti presentato varie eccezioni sulle tipologie di armi e sul processo di transizione.
Maggiori informazioni:
www.unimondo.it
www.disarmo.org