CONFINI

Stato di polizia

Lampedusa è diventata terra d’eccezione, confine tra emergenze umanitarie e componenti fobiche e securitarie che lo straniero fa insorgere.
Monica Massari (sociologa, lavora presso l’università “L’Orientale” di Napoli e l’università della Calabria)

Il 13 febbraio 2009 Giuseppe, un giovane pescatore di Lampedusa, stava passeggiando per il corso principale dell’isola, chiacchierando tranquillamente al telefono con la madre. All’improvviso si è trovato a terra, immobilizzato da due agenti di polizia e picchiato con il manganello da uno di questi, tanto da dover ricorrere alle cure del piccolo ospedale isolano prima e, dopo alcune ore, di quello palermitano. Risultato? Una spalla lussata a causa delle percosse subite, i soldi per il biglietto aereo per Palermo pagato a sue spese, una denuncia presentata ai carabinieri dell’isola subito dopo l’incidente e tante scuse da parte dei poliziotti-aggressori.
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