Il Vangelo che abbiamo ricevuto

Si è svolto a Firenze, il 16 maggio scorso, un incontro sul tema "Il Vangelo che abbiamo ricevuto", convocato da teologi e teologhe, comunitá e movimenti di base convinti che "il Concilio Vaticano II sia stato e sia ancora una grande grazia - si legge nell'invito alla giornata - la grazia maggiore donata alla chiesa del nostro tempo, perché essa riscopra la forza del Vangelo nella storia vissuta". "Ma - prosegue l'appello - con molti che nella chiesa cattolica oggi stentano ad avere voce avvertiamo la sofferenza di non vedere al centro della comune attenzione proprio il Vangelo del Regno annunciato da Gesù ai poveri, ai peccatori, a quanti giacciono sotto il dominio del male, mentre cresce a dismisura la predicazione della Legge.
Il Signore ci ha chiamati a edificare non una chiesa che condanna, ma una Chiesa che manifesti la misericordia del Padre, viva nella libertà dello Spirito, sappia soffrire e gioire con ogni donna e con ogni uomo che le è dato di incontrare.
Un invito, quindi, rivolto non "alla creazione di un movimento o alla contestazione o chissà che altro, come una chiesa alternativa", ma per rinnovare la nostra fede nella libertà dei figli di Dio, per un "confronto sine ira", perchè "la comunione e lo scambio non si spengano".
Alleghiamo alcune riflessioni condivise nel corso della giornata.

Allegati

• Il Vangelo che abbiamo ricevuto (112 Kb - Formato pdf)
  Sintesi orale dei contributi scritti ricevuti al sinodo
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• Intervento Giannoni (62 Kb - Formato pdf)
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• Intervento Ruggeri (104 Kb - Formato pdf)
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