PAROLA A RISCHIO
Elogio della pazzia
Dalla banalità della parola alla parola che sa osare.
Sulla strada di quello che può essere giudicato follia.
Sulla strada di quello che può essere giudicato follia.
Lidia Maggi e Angelo Reginato
Il pazzo grida per le strade: “Dio è morto!”
Di solito le parole religiose sono associate al buon senso. La critica folle viene dagli stolti, da coloro che affermano: “Non c’è più un Dio” (Salmo 14). In realtà, se si percorrono le vie tortuose delle Scritture, le si scoprono frequentate da folli, denigrati e derisi proprio a causa della Parola della fede.
È il caso serio di Geremia. La vocazione profetica lo afferra fin dalle viscere materne, mettendo in continuo pericolo la sua vita. Lo trascina in prigione, lo spinge al pubblico linciaggio, sull’orlo del precipizio.
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Note
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