L’Afghanistan e la nostra guerra
La situazione in Afghanistan si può definire come un conflitto interno tra gruppi che combattono un governo centrale debole, appoggiato da forze straniere; la prima vera guerra della Nato fuori dai suoi confini; una “guerra americana”. Tutti gli elementi portano a considerare quest’ultima accezione come la più corretta. Gli Stati Uniti hanno in Afghanistan una missione militare (Operation Enduring Freedom, Oef) che è sempre sfuggita al comando di Isaf/Nato, la missione autorizzata a operare da un mandato del Consiglio di sicurezza; controllano parte della leadership afghana; sono il maggior donatore sul piano militare e civile; la loro influenza sugli alleati occidentali è fortissima. Infine, da metà giugno, un generale americano, Stanley McChrystal, è a capo sia delle forze americane nell’area, e quindi di Enduring Freedom, sia della Nato. Non solo.
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